L’ obiettivo di Momotec e’ sviluppare tecnologie a supporto dei nuovi servizi di mobilita’ e dei costruttori di veicoli e infrastrutture.
La mobilita’ dei cittadini nei centri urbani ed extra urbani si sta evolvendo ad un ritmo sempre piu’ sostenuto. Dal noleggio di veicoli, alla realizzazione di piste ciclabili ed alla preparazione verso la mobilita’ elettrica, i concetti di Personalized travel, Sustainable mobility, Inclusive mobility acquisiscono sempre piu’ importanza. Le tecnologie relative alla mobilita’ hanno un impatto dirompente sulla Green economy, con un ruolo importante a livello europeo come evidenziato dal Recovery Plan.
Allo stesso tempo sono in aumento i mezzi pubblici intelligenti per una maggiore efficienza delle risorse ed un maggior livello di servizio. Dalle ricerche di mercato emerge che il contenuto software nei veicoli stia crescendo dell’ 11%, per arrivare al 30% nel 2030.
Il progetto Momotec – Modern Mobility Tecnological Ecosystem – realizzato con il contributo per l’accesso regionale di insediamento e sviluppo in attuazione dell’ Art. 6 LR 14/2014 – bando 2019 si inserisce in questo contesto. Il progetto coordinato da Spindox , azienda operativa nel settore ICT, e prevede la partecipazione del team Daimon del CNR-ISMN e del consorzio Mister. Il progetto si basa su un’analisi degli elementi strategici e sull’ utilizzo dell’ intelligenza artificiale nell’ ambito della mobilita’ intelligente (connettivita’ dei veicoli, mobility-as-a-service, etc). Il progetto include inoltre ricerche su come alcuni dispositivi possano essere utilizzati in ambito smart mobility per migliorare la sicurezza del guidatore, dei passeggeri e degli altri utenti della strada, siano essi veicoli o pedoni. Tra questi la telecamera a bordo veicolo (dash cam) e l’head-up display (HUD) integrato con soluzioni di realta’ aumentata.
I tre obiettivi di Momotec
Momotec prevede la realizzazione di tre obiettivi nell’ ambito della Modern Mobility, grazie al ruolo importante svolto da Spindox e dei suoi partner.
- II primo obiettivo del progetto consiste nella realizzazione di un’ infrastuttura software per la configurazione rapida e la messa in servizio (deploy) di applicazioni per la gestione di servizi di mobilita’ sia per strutture pubbliche che private. La piattaforma realizzera’ previsione della domanda di mobilita’ per tipologia di utente, servizio o prodotto richiesto e l’ ottimizzazione dell’ allocazione delle risorse.
- Il secondo obiettivo consiste nella realizzazione di componenti da integrare alla piattaforma, facili da utilizzare da parte dei costruttori di veicoli. Questo obiettivo vuole inoltre favorire l’ Inclusive Mobility svolgendo attivita’ di R&D per soluzioni di AI e bot di interazione vocale e gestuale che facilitino la mobilita’ alle persone ipovedenti, in collaborazione con l’Istituto dei Ciechi Francesco Cavazza di Bologna. Lo studio della mobilita’ stato integrato con un questionario inviato a persone ipovedenti, analizzando il grado di accettabilita’ da parte degli utenti delle diverse tecnologie ad oggi disponibili e formulando proposte per una nuova tecnologia in grado di coadiuvare la mobilita’ di ciechi e ipovedenti.
- Il terzo obiettivo e’ focalizzato sulla realizzazione di strumenti di simulazione di risorse, processi e traffico che potranno anche fungere da digital twin, per consentire una migliore progettazione del servizio e delle infrastrutture. In questo modo e’ possibile stimare le performance tecniche ed economiche del servizio offerto e valutare i diversi scenari. Il team Daimon e’ attivamente coinvolto nella realizzazione di questo obiettivo, contribuendo allo sviluppo ed implementazione di piattaforme per la microsimulazione di scenari di mobilita’ in ambito urbano ed extraurbano.
Cosa manca alla fine del progetto?
Il progetto si concludera’ a fine 2022. Le attivita’ in corso riguardano la realizzazione di sistemi di interfacciamento tra le piattaforme sviluppate, il test delle funzionalita’ ed il deployment su sistemi in-cloud. Nella fase finale del progetto, le simulazioni verranno validate sulla base di scenari reali, ottenuti tramite dati geospaziali e demografici, all’ interno di un’ area geografica delimitata.
Il vantaggio principale nell’ uso di strumenti di simulazione, come la piattaforma realizzata in collaborazione con il team Daimon, deriva dalla possibilita’ di generare scenari diversi corrispondenti a casi reali, come giorni lavorativi, festivi, oppure situazioni dovute a chiusure di tratte per lavori di manutenzione.
Le attivita’ del team Daimon del CNR-ISMN e le collaborazioni
Il team Daimon collabora attivamente con Spindox e Mister Smart Innovation per la realizzazione di una piattaforma di microsimulazione in ambito urbano, sperimentato in prima istanza sulla citta’ di Bologna. E’ in questa citta’ che, allo stato attuale, e’ disponibile il maggior numero di dati sul traffico.
Il simulatore e’ stato realizzato a partire dalla piattaforma opensource Sumo (Simulation of Urban MObility). E’ stato successivamente integrato con dati di traffico messi a disposizione dal Dipartimento DICAM dell’Universita’ di Bologna. La piattaforma di simulazione e’ progettata per poter essere nativamente integrata con la piattaforma di ottimizzazione realizzata da Spindox.
Oltre allo sviluppo delle piattaforme di microsimulazione, l’implementazione tramite tecnologie software scalabili (containers) e la realizzazione di workflow data-driven, le attivita’ di Daimon riguardano anche l’implementazione delle piattaforme di simulazione su sistemi ad alte prestazioni (high-performance computing) e l’interconnessione tra simulazioni e piattaforme per l’intelligenza artificiale e big-data in ambito mobilita’ .
Link all’articolo completo su spindox.it per ulteriori informazioni sul progetto Momotec
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